La tecnica della ‘padronanza guidata’ per superare paure e fobie

Ecco come affrontare, curare e sconfiggere le proprie paure

Siamo ormai lontani dall’epoca in cui fobie e paure vengono curate con anni di terapia.

Oggi gli strumenti esistono, sono efficaci e vanno conosciuti.

La programmazione neolinguistica (PNL) è un metodo valido se in mano a terapeuti certificati.

L’EMDR è il mio strumento preferito e gode di una validazione scientifica internazionale.

In questo articolo ti parlerò di un altro approccio, che ha alcuni elementi in comune con i precedenti.

Albert Bandura, uno degli psicologi più affermati ancora in vita, ha elaborato un sistema chiamato “Padronanza guidata” attraverso il quale conduce la persona che ha paura, ad esempio di un serpente, ad avvicinarsi ad esso attraverso passi graduati.

Dapprima pone il soggetto di fronte a uno specchio unidirezionale: una parete dove nella stanza adiacente è visibile un serpente.

Successivamente lo accompagna attraverso un’esperienza di rilassamento e desensibilizzazione, che gli permette di rimanere tranquillo, consapevole di essere in totale sicurezza.

Man mano che la persona acquista tranquillità, verrà portata a guardare il serpente da lontano con la porta aperta, quindi senza alcuna barriera di sicurezza (Ps. l’animale è innocuo).

Il processo si conclude con un progressivo avvicinamento, fino a toccare il serpente con un guanto spesso e, infine, addirittura a prenderlo in braccio.

Naturalmente questi passaggi descritti in modo così rapido, si sviluppano nel tempo di diverse ore e diverse sessioni.

La tecnica della ‘padronanza guidata’ è utilizzata spesso nei casi di agorafobia o difficoltà a trovarsi in luoghi affollati, come per esempio i supermercati.

Non sempre è applicabile nella pratica, poiché richiede la presenza del terapeuta al di fuori del suo studio.

Nel caso di una donna che ha difficoltà ad andare a fare la spesa da sola, il terapeuta la accompagnerà rimanendo a qualche metro da lei in modo da rassicurarla, per poi, nelle sedute successive, aumentare gradatamente la distanza fino a portarla a raggiungere la piena autonomia.

Buon cammino

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