Narcisismo patologico e dipendenza. Live 19 Aprile 2018

Ecco come lasciare il narcisista patologico e guarire dalla dipendenza affettiva
Come ogni giovedì, rispondo ad alcune interessanti domande.

“Sto vivendo un periodo di distacco e abbandono da parte di un narcisista. Dopo settimane di minacce e atteggiamenti aggressivi, lui si è completamente sottratto ed è sparito. Questa reazione mi ha gettato nello sconforto e mi ha portato a cercarlo: al telefono mi ha risposto solo due volte e per darmi delle colpe. Poi è sparito e ora è diventato un pensiero fisso. Volevo capire quali strategie posso mettere in atto per non cadere nella trappola di chiamare o scrivere. Come posso difendermi da me stessa e da questi meccanismi ormai radicati in me?”

E’ una domanda cruciale.

Descrive una situazione in cui chi vive un momento di dipendenza nel trauma relazionale da narcisismo conosce benissimo : quella di chi sta con entrambi ‘i piedi nella fossa’ e chiede aiuto.

La parte razionale sa ciò che dovrebbe fare, ma emotività ed inconscio vanno in tutt’altra direzione, al pari di un fantino che non riesce a governare il cavallo.

Sia chiaro che dalla dipendenza affettiva si può uscire, come testimoniamo le numerosissime esperienze di chi ce l’ha fatta.

Tuttavia farlo da soli può essere un percorso molto lungo e doloroso: è necessario saperlo affinché chi è ancora in tempo faccia i passi necessari.

Le numerose ricadute a cui si va incontro sono molto costose in termini di salute fisica e psicologica.

Se, dopo anni di sofferenza, sfibrata e senza forze, prosciugata con conseguenze nel corpo e nella mente, arrivasse un mago del tempo a offrirti la possibilità di tornare indietro di dieci anni e fermare la tua storia, coglieresti questa opportunità?

Se incontrassimo insieme la te stessa tra dieci anni, con mesi e mesi in più di sofferenza sulle spalle, e la mettessimo in contatto con la te stessa di dieci anni prima…

Se da quel futuro lei ti supplicasse di cambiare strada, tu che ora fai ancora in tempo, come potresti rimanere insensibile a quel grido di dolore?

Usa la sensibilità e la compassione verso la persona giusta questa volta.

Salvati, sei ancora in tempo.

 

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