Perchè ti devi rallegrare se il narcisista patologico ti insulta ?

Ecco come non dar peso alle svalutazioni del narcisista patologico 

Quando per la prima volta il narcisista ti svaluta pesantemente, non hai la freddezza di ragionare e ti poni mille domande alla ricerca di quella fantastica persona che avevi conosciuto all’inizio.

Non ci si abitua ai maltrattamenti purtroppo e ogni volta il trauma si rinnova.

Tutto potrebbe venirti in mente, tranne che un giorno, ragionando a mente fredda, considererai quelle svalutazioni un grande complimento.

“Un complimento? Ogni sorta di insulto volgare, un complimento?”

Sì! E prima lo comprenderai, prima metterai distanza da quella gabbia emotiva invisibile che ti circonda.

Tu incarni quello che la persona narcisista non riesce a provare: sei capace di sorprenderti, entusiasmarti, esprimere la tua felicità... sentimenti che non è in grado di provare e che giudica come stupide frivolezze.

Tutta invidia!

La tua capacità di gioire gli ricorda la sua mancanza di umanità.

Per di più, la svalutazione si fa più accanita nel momento in cui ha già trovato con chi sostituirti.

Sarebbe il caso di ringraziarlo, ma la dipendenza biochimica ti porta a sentire la sua mancanza e a crearti ogni sorta di “mea culpa”.

Se proprio vuoi fare autocritica, ammetti che anteporre gli interessi degli altri al tuo non è sempre un’idea felice.

Il suo comportamento manipolatorio ti spinge a dubitare dei tuoi pregi, ma presto capirai che le sue manipolazioni erano un tributo ai tuoi numerosi punti di forza.

Buon cammino

 

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